62° Torneo Romano di tennis (2013)
Norme Tecniche - integrazione
1)
Il
torneo si svolge con tabelloni ad eliminazione diretta concatenati, di
estrazione o di selezione, oppure a gironi, a scelta del G.A. in relazione al
numero ed alla tipologia dei partecipanti senza conclusione delle sezioni
intermedie.
2)
La
compilazione dei tabelloni e/o dei gironi tiene conto della classifica federale
dei giocatori.
3)
I finalisti
dell’edizione precedente sono considerati teste di serie a prescindere dalla
loro classifica. Il vincitore tds numero 1; il finalista tds numero 2. I
semifinalisti verranno posti nel tabellone in base alla loro classifica, ma,
ove possibile, nella sezione in cui non è presente l’avversario contro il quale
hanno perso nell’edizione precedente.
RTS Art.26 - Gironi
10. La classifica del girone è definita con l’attribuzione:
a) di due punti per ogni incontro vinto, anche per rinuncia od abbandono dell’avversario;
b) di un punto per ogni incontro giocato e perso;
c) di zero punti per ogni incontro perso per rinuncia od abbandono.
11. In caso che due o più concorrenti abbiano concluso il girone alla pari, la vittoria è assegnata tenendo conto per tutte le
partite del girone, nell’ordine:
a) del numero di incontri individuali vinti;
b) della maggior differenza tra partite vinte e partite perse (per le vittorie ottenute per rinuncia, si considerano 1,5 partite
vinte);
c) della maggior differenza tra giochi vinti e giochi persi (per le vittorie ottenute per rinuncia, si considerano 5 giochi
vinti a zero);
d) della vittoria nell’incontro diretto;
e) del risultato di un sorteggio.
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